CRISTO IN BOSSO ALESSANDRO ALGARDI.

Descrizione: Corpus Christi realizzato in legno di bosso finemente scolpito. Opera riconducibile alla pregevole maestria dello scultore, ebanista di origine bolognese Alessandro Algardi, operante a Roma nel XVII secolo, la cui grandezza fu da molti accostato al Bernini. Il Cristo crocifisso, ancora vivo, si presenta in dimensioni eccezionali, tenendo presente il materiale intrinseco di realizzazione. Il bosso, infatti, è celebre per essere un legno di grande durezza e utilizzato, normalmente, per opere di piccola scultura . Raramente raggiunge dimensioni utili per lavori di simile fattezza. Stillisticamente il manufatto influenzerà i modelli della scultura barocca per tutti i secoli successivi e rappresenta le basi per le interpretazioni stilistiche di Giacomo Bonavita, Claudio Beissonat, Nicola Fumo, Giacomo Colombo e ogni scultore che si accingerà a cimentarsi nella scultura, richiamando la magnificenza del barocco o rivisitandola con nuova anima dopo esserne stato carpito. Opere coeve, furono realizzate anche in bronzo, avorio. Ricordiamo fra tutte il Cristo Crocifisso bronzeo di Plazzo Pallavicini Rospigliosi, costruito dal Cardinale Scipione Borghese sul colle del Quirinale in Roma. Altre rappresentazionisono custodite in vari musei del mondo, come Chicago, Pamplona ecc. Stupefacende la croce in boise de rose, finemente intarsiata. Lo stato di conservazione è stupefacente e si ammira la prima patina. L'opera poggia su una nuvola di pietra rosa Portogallo armonica e coerente con la qualità e pregio della scultura. Siamo orgogliosi di condividere e far conoscere questo simulacro. NON IN VENDITA.

Dimensioni: Altezza totale 1 metro. Altezza testa-piedi solo il Cristo 36 cm.